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SAN BENEDETTO, ROBERTO GALANTI: "EMOZIONANTE PARTECIPARE ALLA VIRGO FIDELIS"

Davanti alle autorità civili, militari, religiose e diplomatiche, il Vescovo S.E. Mons. Carlo Bresciani, ha celebrato la Santa Messa. Al Capitano Francesco Tessitore il compito, con un intenso e pregno di significato, di terminare la celebrazione con un bellissimo intervento.


Console Roberto Galanti

La festa della Patrona dei Carabinieri (Virgo Fidelis....da qui e dalla profonda devozione, il motto araldico dell’Arma: Nei Secoli Fedele) ieri a San Benedetto del Tronto , è stata bellissima ed emozionante.

Davanti alle autorità civili, militari, religiose e diplomatiche, il Vescovo S.E. Mons. Carlo Bresciani, ha celebrato la Santa Messa. Al Capitano Francesco Tessitore il compito, con un intenso e pregno di significato, di terminare la celebrazione con un bellissimo intervento.

“Mi ha colpito, dice il Console Onorario della Repubblica di Moldova recentemente premiato a Roma come miglior Console Onorario dell’anno,


moldova

Roberto Galanti orgogliosamente ospite presente, un passaggio dell’intervento del Capitano Tessitore laddove ha detto: “oggi non facciamo solo memoria, ma assistiamo ad una lezione di etica e celebriamo alcuni valori: quello del coraggio che si contrappone alla moderna convenienza, quello del dovere che si “connattura” ordinariamente in precedenza al dirimpettaio Diritto, quello del rispetto che si contrappone allo strisciante compromesso me soprattutto quello della solidarietà che ci fa essere sempre e comunque fratelli, anche quando le cose vanno meno bene. Tutti questi valori si uniscono e si esaltano nell’abbraccio consolatorio, protettivo e materno della Virgo Fidelis”.

Ho partecipato, conclude il Console Galanti, con immenso piacere vuoi per un personale sentimento di affetto nei confronti dell’Arma, vuoi anche per il fatto che in Moldova esiste il dipartimento delle truppe dei Carabinieri istituito nel 1991 (la



Moldova appena giovane Repubblica) che prendendo da subito la denominazione di CARABINIERI che fu adottata su ispirazione dell’allora Premier Valeriu Muravschi proprio per il prestigio che i Carabinieri italiani avevano guadagnato per le varie missioni di pace nel continente.

L’Arma dei Carabinieri italiana il 3 ottobre del 2016 ha siglato a Roma una specie di accordo di “gemellaggio” e di cooperazione con le omonime Truppe Moldave che stanno già beneficiando di meetings, corsi anche di aggiornamento e seminari forniti dalla parte italiana.

EVVIVA L’ARMA!

A cura di Roberto Galanti H.C Rep. Moldova

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